Arciere Celestiale

 

Capita a volte che alcuni esseri celestiali si innamorino di elfi o mezz’elfi. Capita a volte che elfi o mezz’elfi si innamorino di esseri celestiali particolarmente avvenenti. Spesso capita che quando nasce un amore di questo tipo nasca un essere che è un elfo, o mezz’elfo, che dopo alcuni anni di vita si rende conto che la sua natura non è integralmente del piano in cui vive. Anzi, la specializzazione in un’arte è l’unico modo per capire che la natura del proprio essere non è proprio di questo mondo…

I “Cavalieri Celestiali” sono quei cavalieri che dopo tanti anni di vita ed una buona specializzazione nella propria arte, capiscono che sono molto più simili al genitore celestiale piuttosto che al genitore terreno, come avevano creduto per lungo tempo.

Per questo intraprendono una vita che li costringe a 8 ore di sonno quotidiane ed a una lunga meditazione (almeno 3 ore) giornaliera che li porterà ad essere di razza mezzo-celestiale.

I “Cavalieri Celestiali” possono anche specializzarsi in varie arti di combattimento, infatti tutti i celestiali che concepiscono figli con razze differenti dalla loro, sono creature dedite al combattere il male in ogni sua forma e questa indole è ereditata integralmente dai figli.

L’ “Arciere Celestiale” è un cavaliere che si è specializzato le combattimento a distanza, porta spesso armi magiche con capacità magiche molto evolute ed è in grado di incantare le sue frecce come un arciere arcano.

Dopo tanti anni in cui questi esseri hanno creduto di essere terrestri, capiscono che non sono di questo mondo. Contrariamente a quanto si pensi molti decidono deliberatamente di rimanere in questo mondo per combattere a fianco di valorosi avventurieri che vogliono la sconfitta del male da questo mondo. Non disprezzano combattere anche su altri piani ma alla fine tornano a casa. Trovano un immenso piacere accudire ed essere accuditi dal genitore terreno che li ha cresciuti e nutrono per lui un amore paragonabile a quello che il genitore celestiale ha provato…


Il genitore celestiale è un Ghaele

Requisiti:

Speciale: L’arciere deve avere un genitore celestiale

Dado vita: 1d8

Competenza nelle armi e nelle armature: competente in tutte le armi semplici e le armature medie e leggere.

Punti abilità: 2 + mod. intelligenza

Abilità di classe: muoversi in silenzio; conoscenze (terre selvagge); conoscenze (arcane); conoscenze (piani); guarire; concentrazione; cercare; sapienza magica; scrutare; ascoltare.

Livello

BAB

TS Tempra

TS Riflessi

TS Volontà

Speciale

Incantesimi

0

+2

+0

+2

Freccia potenziata +1;

Bonus di deviazione +1

+ 1 livello nella classe esistente

+1

+3

+1

+2

Freccia infusa

+2

+3

+2

+2

Forma alternativa (globo) 2 volte al giorno

+ 1 livello nella classe esistente

+3

+4

+3

+4

Freccia potenziata +2;

Bonus di deviazione +2

+3

+4

+3

+4

Raggio di luce; forma alternativa (globo) 4 volte al giorno

+ 1 livello nella classe esistente

+4

+5

+4

+5

Riduzione danno 5/magia

+5

+5

+4

+5

Freccia potenziata +3;

Bonus di deviazione +3

+ 1 livello nella classe esistente

+6/+1

+6

+5

+5

Aura protettiva 2 vag

Capacità magica: camuffare se stesso 1 VAG

+6/+1

+6

+6

+5

Freccia della morte

Resistenza 10 da elettricitàe +5 TS contro pietrificazione

+ 1 livello nella classe esistente

10°

+7/+2

+7

+7

+6

Capacità magica: spruzzo prismatico 2 VAG

Freccia potenziata: al primo livello le frecce scagliate da un arciere celestiale sono a tutti gli effetti frecce magiche +1, questo effetto è valido solo sulle frecce scagliate dall’arciere celestiale. Questo bonus aumenta a +2 al 4° livello e a +3 al 7° livello.

Bonus di deviazione: al primo livello l’arciere celestiale ottiene un bonus +1 alla CA ed a tutti i tiri salvezza per attacchi provocati da malvagi. Il bonus sale a +2 al IV livello ed a +3 al VII livello. Beneficiano di questo bonus anche tutti i buoni presenti nel raggio di 6 m dall’arciere celestiale.

Forma alternativa: Al terzo livello, un arciere celestiale acquisisce la capacità celestiale di trasformarsi in forma alternativa, in particolare i discendenti da Ghaele acquisiscono la capacità di trasformarsi in Globo, una forma incorporea. La forma incorporea può durare quanto tempo desidera ma non può effettuare (al 3° e 4° livello) nessun tipo di attacco se non con gli incantesimi che può lanciare normalmente. Al 3° e 4° livello un arciere celestiale può trasformarsi in forma alternativa 2 volte al giorno. Dal 4° livello un arciere celestiale può trasformarsi in forma alternativa 4 volte al giorno. Dal 3° livello un arciere celestiale inizia ad avere tratti tipici del mezzo celestiale, in particolare, al figlio di Ghaele, cambiano gli occhi di cui l’iride diventa azzurro fosforescente. Questo tipico tratto celestiale non porta nulla se non una estrema facilità per chi vede questi occhi nel riconoscere un mezzo celestiale.

Raggio di Luce: Dal 4° livello un arciere celestiale ha la possibilità, quando è in forma alternativa, di attaccare con i raggi di luce. Sono 2 raggi con i quali si attacca a contatto a distanza (danni 2d12 a raggio). Al più ha 2 raggi a round.

Aura Protettiva: Al 8° livello un arciere celestiale acquisisce la capacità magica di lanciare 2 vag un’aura che fornisce un bonus di deviazione +4 alla CA e un bonus di resistenza +4 ai tiri salvezza a chiunque si trovi a 6m dall’arciere esclusivamente da attacchi malvagi.

Capacità magiche: Camuffare se stesso, 1 VAG (dura 10 min/liv) all’8° livello

Freccia della Morte: Al 9° livello un arciere celestiale è in grado di incantare una freccia tale per cui se colpisce il bersaglio, questo muore istantaneamente se non supera un TS 18+car sulla Tempra, se superato infligge 10d6. L’arciere può tenere solamente una freccia della morte nella faretra e può incantarne una al giorno. La freccia della morte ha questo effetto esclusivamente se scoccata dall’arciere celestiale.

Resistenza: Al 9° livello un arciere celestiale acquisisce la resistenza tipica dei celestiali, anche se non così intensa. Infatti acquisisce resistenza 10 da elettricità ed un bonus +5 TS contro pietrificazione.

Extraplanare: Al 9° livello un arciere celestiale è in tutto e per tutto un extraplanare (esterno), per cui anche soggetto a “congedo”.

Capacità magica: Spruzzo prismatico, 2 VAGal 10° livello

Forma alternativa: Al terzo livello, un arciere celestiale acquisisce la capacità celestiale di trasformarsi in forma alternativa, in particolare i discendenti da Ghaele acquisiscono la capacità di trasformarsi in Globo, una forma incorporea. La forma incorporea può durare quanto tempo desidera ma non può effettuare (al 3° e 4° livello) nessun tipo di attacco se non con gli incantesimi che può lanciare normalmente. Al 3° e 4° livello un arciere celestiale può trasformarsi in forma alternativa 2 volte al giorno. Dal 4° livello un arciere celestiale può trasformarsi in forma alternativa 4 volte al giorno. Dal 3° livello un arciere celestiale inizia ad avere tratti tipici del mezzo celestiale, in particolare, al figlio di Ghaele, cambiano gli occhi di cui l’iride diventa azzurro fosforescente. Questo tipico tratto celestiale non porta nulla se non una estrema facilità per chi vede questi occhi nel riconoscere un mezzo celestiale.

 

... quando un bardo Capisce d'essere un mezzo celestiale...

 

D&D

Home